Archivi categoria: Circolazione Stradale

Circolazione stradale ecc ecc

Sinistri stradali: spese legali dovute anche se il risarcimento avviene entro i 60 giorni

Nella speciale procedura per il risarcimento del danno da circolazione stradale, introdotta con legge n. 990 del 1969 e sue successive modificazioni, il danneggiato ha diritto, in ragione del suo diritto di difesa, costituzionalmente garantito di farsi assistere da un legale di fiducia e, in ipotesi di composizione bonaria della vertenza, ad ottenere il rimborso… Leggi tutto »

Autovelox: contestazione immediata obbligatoria

La mancata contestazione immediata può trovare giustificazione solo in presenza di motivi che la rendano impossibile, i quali devono essere, pertanto, espressamente indicati nel verbale. La riproduzione testuale dell’ipotesi astratta indicata alla lett. E dell’art. 384 del regolamento di attuazione del c.d.s., non consente di conoscere la ragione concreta per la quale non è stato possibile fermare… Leggi tutto »

La precisa indicazione del luogo in cui è avvenua la rilevazione è contenuto essenziale del verbale

Ai fini di una corretta contestazione di infrazioni al codice della strada, il verbale di accertamento deve contenere tutti gli estremi della violazione, ivi compreso il luogo esatto della rilevazione, mediante l’indicazione della via e del numero civico corrispondente, oppure, ove ciò non sia possibile, recando l’indicazione della progressiva kilometrica di riferimento. Giudice di Pace… Leggi tutto »

Ausiliari del traffico: la Cassazione ne precisa i poteri

I poteri di accertamento attribuiti dalla legge agli ausiliari del traffico sono limitati alle violazioni relative alla sosta o alla fermata commesse nelle aree comunali, urbane o extraurbane, destinate al parcheggio o alla sosta a pagamento, nonché nelle aree immediatamente limitrofe costituenti lo spazio minimo indispensabile e necessario per compiere le manovre che consentano in… Leggi tutto »

Obbligo di motivazione in caso di rigetto dell’opposizione

L’ordinanza-ingiunzione con la quale il Prefetto respinge l’opposizione avverso una sanzione amministrativa per violazione del codice della strada deve, a pena di illegittimità, essere motivata, ancorché succintamente, sia in relazione alla sussistenza della violazione, sia in relazione alla infondatezza dei motivi allegati con il ricorso. Corte di cassazione, sezione I civile, sentenza 13 gennaio 2005,… Leggi tutto »

Le sanzioni amministrative si prescrivono in 5 anni dalla data di accertamento

Il credito del Comune nascente dall’avvenuta violazione amministrativa è soggetto a prescrizione quinquennale, termine che decorre dall’accertamento, fatta salva l’interruzione. Questa però è valida solo se il provvedimento d’irrogazione della sanzione sia stato notificato, non anche se sia stato semplicemente adottato. Cass. Civ. Sez.I, Sentenza n. 22111 del 23 novembre 2004